Il sindaco di La Seyne dichiarato ineleggibile: "La battaglia legale non è finita", reagisce Nathalie Bicais dopo la condanna

Commentando la sentenza in un comunicato stampa, Nathalie Bicais ritiene innanzitutto che "la sanzione sia estremamente pesante in questo caso, poiché non vi è né appropriazione indebita, né arricchimento personale, né danno al comune" .
E chiede: "Come possiamo spiegare la mancata nomina di un giudice istruttore in questa indagine durata due anni, che ha comportato una perquisizione della mia abitazione e dei servizi comunali, seguita da un periodo di custodia cautelare di 34 ore, compresa una notte in cella?"
Sulla stessa linea, Nathalie Bicais accusa i suoi avversari politici, "in primo luogo Jean-Pierre Colin, che ha orchestrato false udienze ed è riuscito a ingannare i tribunali. Allo stesso tempo, i membri eletti della mia maggioranza coinvolti nel caso citato non sono mai stati ascoltati. Perché?"
Da qui la seguente affermazione: "Il sistema giudiziario è stato dirottato da mercenari politici, esperti nei misteri della giustizia, per farmi cadere politicamente e tentare di impossessarsi del potere che loro non sono in grado di ottenere democraticamente attraverso le urne".
"Una decisione dalle conseguenze irreparabili""Dopo cinque anni difficili in cui mi sono dedicata interamente alla mia missione di sindaco", ha continuato Nathalie Bicais, "devo lasciare l'incarico. I miei avversari volevano la mia morte politica, ed è proprio questo che la decisione di ordinare un'esecuzione provvisoria ingiustificata ottiene, con conseguenze irreparabili. Tuttavia , ha aggiunto, la battaglia legale non è finita. Il suo obiettivo è restituire ai cittadini il diritto di scegliere il proprio sindaco, un diritto che è stato loro appena tolto".
Ricorrere contro la sentenza, continua Nathalie Bicais, "è anche una lotta per l'onore che intendo condurre, impugnando la decisione della corte e utilizzando tutte le vie legali per evidenziare la parzialità di questo caso e ristabilire la verità".
E per concludere: "Voglio rassicurare gli abitanti di La Seyne, tutti coloro che mi hanno sostenuto, che il mio impegno per la città continua. Non più come sindaco, ma continua, perché io, La Seyne, ci credo davvero!"
Nice Matin